Plastico dell’ Avenida del Porto / Scale model of the Harbor Avenue
La costruzione conserverà l’immagine originale dell’immobile disegnato agli inizi del primo decennio del XX secolo. / The construction will preserve the building’s original look, which was designed in the 1910s.

La rianimazione della striscia del litorale nord de L’Avana con l’Avenida del Porto —dal Molo della Cavallería sino ai Magazzini San José— conta oggi con vari progetti che contribuiscono a che in un futuro prossimo questa divenga una delle zone turistiche più importanti della capitale.
Il Centro Culturale Magazzini San José (Almacenes San José) è stata l’opera che ha segnato l’inizio della conversione dell’immagine, dove già è presente la maggior parte degli artigiani della città. Il restauro dell’edificio costruito alla metà del XIX secolo, ha rispettato le sue antiche caratterístiche, anche se è stato aggiunto un corridoio laterale che permette di apprezzare il panorama della baia mentre si gustano le opzioni gastronomiche e si sceglie il regalo perfetto per ricordare L’Avana.
A pochi passi ci sono gli Antichi Magazzini del Legno e del Tabacco (Antiguos Almacenes de la Madera y el Tabaco). Lì si trova una moderna birreria con tecnologia austriaca, che può accogliere sino a 500 persone e dispone di un maestoso bancone di 27 metri di lunghezza, da dove si può apprezzare il processo d’elaborazione della birra. Nell’interno, ambientato come una taverna spagnola, sono esposti strumenti tecnologici del secolo scorso che ricordano il modo di lavorare nei grandi magazzini del Porto de L’Avana. La massima espressione di questo progetto di rinnovo concepito è l’Alameda de Paula, con la sua moderna passeggiata marittima e il suo molo galleggiante. lungo 80 metri. Senza precedenti nella baia, questa costruzione ha un passeggio centrale che si estenderà sino alla Fortezza de la Punta. Presenta divisori di sicurezza, panchine, lampioni e moderne sculture, tutto disegnato per i passanti, che possono trascorrere una pausa di ricreazione e ozio vicino alle acque della baia.
Come parte del processo di ristrutturazione nell’Alameda de Paula si ripongono i vecchi alami, i lampioni e altri elementi architettonici.
Inoltre si lavora per terminare l’Emboque de Luz, che servirà come attracco per i traghetti che ogni giorno trasportano la popolazione dai quartieri dall’altra parte della baia, Regla e Casablanca. La peculiare struttura metallica che forma l’edificio diverrà trasparente nella sua totalità, grazie a un’ingegnosa copertura di vetri. Al pianterreno ci sarà il nuovo attracco con li capolinea di diverse rotte di autobus, mentre il primo piano si riserva per utilizzarlo come punto panoramico.
Fa parte del progetto la ristrutturazione del centenario edificio della Dogana con i suoi tre moli. In questa costruzione si conserverà l’immagine originale dell’immobile, disegnato all’inizio del primo decennio del XX secolo. Qui continuerà a funzionare il Terminale delle Navi da Crociera e si prevede che una delle sue banchine servirà come area di parcheggio per i veicoli.
Le persone che non vorranno camminare per l’esteso tratto ai margini della baia, potranno coprire il percorso su una fastosa locomotiva nordamericana del 1848, un patrimonio vivo, dato che è l’unica che funziona a carbone minerale o con legname e che conserva tutti i suoi pezzi originali. L’antica macchina passerà sulle rotaie originali sulle quali in quei tempi si trasferivano le merci.
Così ci apparirà la nuova Avenida del Porto. Lo storiografo della capitale, Eusebio Leal ha detto che: «La rovina non spaventa e il tempo già non importa, quello che c’interessa è l’opera. Quanta opera realizzata, quanto sforzo! Che bello è vedere che solo il lavoro cambia, redime, modifica, salva e innalza lo spirito di un paese, di Cuba e della nostra città, L’Avana!».